Vinylmania quando la vita corre a 33 giri al minuto, Intervista al regista Paolo Campana.
Qualche tempo fa, prima che radio pigre.co andasse offline, ho intervistato il regista Paolo Campana, un ragazzo che ha fatto un documentario in giro per il mondo mentre era alla ricerca di vinili e di storie o meglio persone le cui vite girano come vinili. Il documentario l'ho scoperto per caso, quando il mio amico Davide, con il quale condivido la passione per i 33", mi ha parlato di questo DVD che s'era comprato e che dovevo assolutamente vedere: "Vinylmania quando la vita corre a 33 giri al minuto", ecco il Trailer . Inutile dire che dopo averlo visto ho subito contattato il regista per un'intervista, così due giorni dopo l'ho raggiunto via skype e ci siamo fatti una lunga chiacchierata.
Ma di cosa parla esattamente il documentario?
Questo è un viaggio molto appassionante in cui il regista s'è letteralmente fatto il giro del mondo saltando da Los Angeles a Praga, passando per Parigi, Londra e New York sino ad arrivare nella Terra del Sol Levante. Il senso rotatorio della sua esperienza, come ha sottolineato Paolo nell'intervista, è un incontro di persone, di storie che si intrecciano attorno a un minimo comune denominatore: il vinile; dj, collezionisti, fabbriche di dischi, musicisti e artisti, le persone intervistate sono tutte, in maniera personalissima e originale, legate dal groove del vinile. Questo documentario è un viaggio emozionante che entra nelle loro vite, qui si incontrano collezionisti famosi e non, affrontando anche un tema spesso in secondo piano, l'artwork: per farlo Paolo Campana è arrivato a casa di Peter Saville, il genio minimal che ha creato le copertine dei Joy Division e New Order e ha anche incontrato il "Re del collage" -come mi piace chiamarlo- Winston Smith, tanto per intenderci il creatore delle copertine -tra gli altri-, dei Dead Kennedys, Green Day e Ben Harper.
Questo documentario è davvero interessante, ogni storia è un microcosmo eppure tutti i personaggi sono legati dall'affascinante suono dei microsolchi del vinile, insomma per farla breve Vinylmania, come sottolinea Guido Andruetto “è un viaggio ipnotico ai limiti dell'ossessione”.
Per maggiori informazioni andate su: Vinylmania il film
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